Miele di Manuka: a cosa serve e perché è così speciale

Quali sono esattamente i benefici del Miele di Manuka?

Lenisce naturalmente la tosse
Rinforza il sistema immunitario e aiuta a combattere le infezioni
Favorisce la salute dell’intestino e la digestione
Allevia i sintomi delle allergie stagionali
Guarisce e protegge la pelle
È un booster naturale per il benessere generale

Ecco un riepilogo delle evidenze che supportano questi benefici:

1. Lenisce naturalmente la tosse

Il miele è uno dei rimedi naturali più efficaci contro la tosse – e, secondo la dottoressa Tessa Lewis, medico di base e presidente del comitato NICE per le linee guida sulla prescrizione antimicrobica¹, è molto più indicato rispetto a molti sciroppi da banco.

È anche un’ottima soluzione per calmare la tosse nei bambini e aiutarli a dormire meglio: uno studio ha rivelato che un cucchiaino di miele prima di andare a letto è più efficace di molti medicinali (attenzione: non somministrare miele a bambini sotto l’anno di età per rischio botulismo)².

Il Miele di Manuka si distingue per le sue forti proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie, motivo per cui è un valido alleato naturale quando senti un pizzicore in gola o una tosse fastidiosa.

Abbiamo chiesto un parere anche al Dott. Hilary Jones riguardo all’utilizzo del miele per la tosse, come raccomandato da Public Health England:

“Ai medici e agli operatori sanitari è stato raccomandato di limitare la prescrizione di antibiotici per i comuni disturbi invernali, anche perché le evidenze mostrano che rimedi naturali o da banco possono essere altrettanto efficaci per gestire i sintomi.”

“Per quanto riguarda la tosse, il consiglio attuale è di provare prima con il miele o con medicinali da banco, prima di passare agli antibiotici.”

2. Rinforza il sistema immunitario e aiuta a combattere le infezioni

Anche se le ricerche sono ancora in fase iniziale, uno studio promettente ha dimostrato che il Miele di Manuka possiede effetti antivirali, oltre a quelli già noti antimicrobici e antinfiammatori³.

➡️ Questo significa che può aiutare sia nella prevenzione che nel trattamento di raffreddori e influenza.

La prossima volta che senti i primi sintomi influenzali, prova una bevanda calda con miele di Manuka e limone.
Nel nostro articolo dedicato al benessere invernale, troverai anche suggerimenti su come usare il miele di Manuka con alti valori di MGO per affrontare al meglio i disturbi di stagione.


3. Favorisce la salute dell’intestino e la digestione

Le ricerche più recenti hanno messo in relazione il Miele di Manuka cremoso con una migliore salute intestinale.

🔬nnanzitutto, si tratta di un prebiotico naturale, ovvero una sostanza che nutre i batteri “buoni” dell’intestino, fondamentali per il corretto funzionamento del sistema digestivo e immunitario⁴.

Ma non finisce qui: il Miele di Manuka ha dimostrato anche proprietà riparatrici a livello intestinale.

  • È in grado di inibire la crescita del batterio Clostridium difficile, una delle principali cause di intossicazione alimentare⁵
  • Potrebbe avere un ruolo nel trattamento delle ulcere gastriche⁶

📌 Esistono anche testimonianze aneddotiche secondo cui il miele di Manuka possa aiutare chi soffre di malattie infiammatorie intestinali (IBD), come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa.

👉 La ricerca è ancora in corso, ma i risultati finora sono molto incoraggianti!

4. Aiuta ad alleviare i sintomi delle allergie stagionali

Se primavera ed estate significano per te starnuti, occhi che lacrimano e naso che cola, il Miele di Manuka può essere un valido alleato. Alcune ricerche hanno suggerito che il miele può contribuire a regolare la risposta eccessiva del sistema immunitario tipica della rinite allergica, alleviandone i sintomi.⁷

E grazie alle proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie del Miele di Manuka, potrebbe essere la tua arma segreta. Inoltre, puoi assumerlo per lenire eventuali irritazioni alla gola associate.

5. Guarisce e protegge la pelle

Applicato localmente, il Miele di Manuka ha dimostrato di calmare infiammazioni e irritazioni causate da eczema. È anche noto per il suo effetto benefico su altri disturbi cutanei, grazie alla sua capacità di lenire e combattere le infezioni.⁸,⁹

Il Dott. Hilary Jones ha inoltre evidenziato il potenziale clinico del miele in ambito ospedaliero, come riportato da una recente ricerca:

“Una ricerca dell’Università di Manchester ha concluso che il miele può rappresentare un'alternativa per i professionisti sanitari negli ambienti ospedalieri.”

“La loro review di oltre 250 articoli pubblicati in un arco di 85 anni – con il primo risalente al 1937 – è stata pubblicata sulla rivista Pharmaceutics.”

“In ambito clinico, il miele è stato utilizzato principalmente come trattamento topico per ferite, grazie alle sue proprietà antibatteriche. Tuttavia, i ricercatori affermano che sono necessari ulteriori studi per identificare e quantificare con precisione i composti responsabili dell’azione antimicrobica e cicatrizzante del miele, per standardizzarne l’utilizzo terapeutico.”


6. Un booster naturale per il benessere generale

Una revisione di studi del 2018¹⁰ ha definito il miele come un vero e proprio “medicinale naturale” – e il Miele di Manuka è la sua versione potenziata.
Antibatterico, antimicrobico, antinfiammatorio e potenzialmente antivirale, la ricerca nei prossimi anni rivelerà probabilmente molti altri benefici straordinari.
Quindi, goditelo!
Spalmalo sul pane tostato, aggiungilo alle bevande calde, mescolalo nello yogurt, nella frutta o nel porridge. Oppure, prendilo puro al cucchiaio – proprio come un rimedio naturale quotidiano.

I benefici del Miele di Manuka potrebbero estendersi anche ad altri gruppi di pazienti, come evidenziato dal Dott. Hilary Jones:

“Uno studio recente dell’Università di Aston, Birmingham, ha analizzato se il Miele di Manuka potesse essere utile nel trattamento di pazienti affetti da infezioni polmonari potenzialmente gravi.”

La fibrosi cistica (CF) è una malattia genetica che colpisce circa 10.800 persone e 1 neonato ogni 2.500 nel Regno Unito, mentre la bronchiectasia è una condizione cronica in cui le vie respiratorie si dilatano, causando un accumulo eccessivo di muco.”

“Nello studio, i ricercatori hanno utilizzato campioni del batterio Mycobacterium abscessus prelevati da 16 pazienti con fibrosi cistica. Hanno poi testato l’antibiotico amikacina, combinato con il Miele di Manuka, per determinare quale dose fosse necessaria per eliminare il batterio.”

I risultati hanno mostrato che l’inclusione del Miele di Manuka nel trattamento ha permesso di ridurre di otto volte la dose di antibiotico necessaria, secondo quanto riportato dalla rivista Microbiology.”